X
Naviga
Giovedì, 22 Maggio 2025

Il network di riferimento per le aziende italiane

Smart Factory e sicurezza: cogliere l’opportunità del PNRR

L’Industria 4.0 è un motore di innovazione. Oggi, abbiamo un driver in più: il PNRR. «Una novità che toglie dal tavolo qualsiasi “tentennamento”, positiva ma potenzialmente infida», riflette Roberto Davico, Area Manager Southern and Central Europe, SCPA di DNV. «Il rischio è che si vada verso una semplificazione dei percorsi di digitalizzazione delle imprese, correndo all’acquisto del prodotto tech. La tecnologia, invece, rappresenta il pilastro abilitante del cambiamento che ha le fondamenta nel cambio di visione/strategia e adeguamento dei processi».

 

Il rischio di “mettere tecnologia nuova” su processi vecchi è reale. Un rischio elevato se pensiamo che il legame tra Industria 4.0 e cybersecurity è arrivato a livello atomico, a livello di singolo sensore. «La Smart Factory coglie in IoT, 5G e Big Data le leve tecnologiche di espansione ma, al contempo, diventa più vulnerabile – continua Davico – ed i rischi in termini di cybersecurity sono enormi, per tutte le filiere». Le aziende non sono isole: il rischio di essere “espulse da una filiera” perché la sicurezza è l’anello debole delle proprie strategie è concreto.

 

«Lo stesso vale per l’attenzione alla sostenibilità; le aziende fanno parte di ecosistemi sempre più estesi, non si può pensare che scelte di breve periodo non generino conseguenze nel medio-lungo». Il PNRR rappresenta l’ultima chiamata. «Mettiamoci insieme attorno ad un tavolo e capiamo insieme che strada percorrere», è l’invito che Davico rivolge alle aziende italiane.

 

Info: www.dnv.it

Ambiente Lavoro 2025: salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, leva strategica per la crescita virtuosa del business

IPACK-IMA 2025: il futuro del packaging e del processing va in scena a Milano, fra nuove tecnologie e sostenibilità

Intelligenza Artificiale: il futuro tecnologico è già qui. Sfida e opportunità di crescita per il mondo delle imprese

Industria 5.0: l’uomo al centro. La quinta rivoluzione industriale riporta il focus della produttività sulla persona

Privacy Policy