Il network di riferimento per le aziende italiane
Dal Pneumatico Fuori Uso nuove materie prime. L’economia circolare targata BRT S.r.l.
«Dal pneumatico fuori uso non si butta via niente». È mutuando il celebre adagio che alla Baucina Recycling Tyres S.r.l. spiegano il lavoro di recupero di PFU provenienti dalla filiera dei Consorzi nazionali. Da questi si ottiene non solo gomma, ma acciaio e una piccola frazione tessile. L’impresa ha sede a Baucina, a pochi chilometri da Palermo. Qui il PFU, rifiuto dannoso per l’ambiente se abbandonato, smette di essere rifiuto e torna materia prima.
La gomma, in funzione della sua elevata elasticità, diventa così materiale per pavimentazioni antitrauma nei parchi gioco e applicazioni fitness, materiale di intaso per le superfici sportive, ma anche elemento che migliora le performance dell’asfalto quando miscelato al bitume. La nuova vita della gomma passa dall’acronimo GVG, gomma vulcanizzata granulare, secondo il DM 78/2020 (“End Of Waste”). Il processo di recupero consiste nella frantumazione meccanica dei PFU seguita da una serie di lavorazioni che portano alla riduzione volumetrica della gomma e, chiaramente, alla separazione delle altre componenti. «La BRT — spiega il CEO Pietro Porcaro – punta a realizzare a pieno i principi dell’economia circolare e sostenibilità ambientale. Per farlo ogni giorno lavoriamo alla ricerca di processi innovativi per aumentare gli standard qualitativi di tutti i materiali recuperati».