La produzione guarda all’etica e all’ambiente nel cuore delle Marche, dove ha sede la Messersì Packaging, tra le maggiori realtà europee nel settore dell’imballaggio industriale. L’azienda produce macchinari e reggia, un sistema di chiusura molto diffuso che, se smaltito correttamente, può diventare una grande risorsa. È stata proprio questa visione, “la plastica risorsa fondamentale per il mondo produttivo”, a spingere l’azienda a introdurre un sistema per recuperare le regge già acquistate e utilizzate dai clienti che, grazie ai riciclatori, possono essere reimmesse nel circuito produttivo per realizzarne di nuove, verso un percorso di riciclabilità all’infinito. In quest’ottica è nata anche la stretta collaborazione dell’azienda con Keep Sea Blue, una ong greca che ha introdotto un sistema certificato di raccolta della plastica sulle coste del Mediterraneo. «Immaginiamo un mondo in cui i rifiuti di plastica non entrino in mare, ma vengano raccolti, riciclati e riutilizzati» spiega l’imprenditore Maurizio Messersì. «La nostra produzione di reggia e macchine incorpora in ogni passaggio la sfida della sostenibilità, da intendersi sia come risparmio energetico dell’impianto produttivo che come realizzazione di prodotti eco-compatibili; vogliamo il massimo risultato in termini di qualità con il minimo impatto in termini di costo e assorbimento di risorse». La Messersì produce reggia riciclata dal 2000, arrivando ad impiegare ogni giorno 50 tonnellate di materiale riciclato, 15mila tonnellate all’anno, ottenendo un prodotto al 100% riciclabile per infinite volte.

Info: www.messersi.com