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Banca del Veneto Centrale: solida, ancorata al territorio e pronta a far fronte alle nuove sfide
Esistono istituti di credito a misura d’uomo e di impresa, che lavorano e crescono in sinergia con il territorio in cui operano, favorendo allo stesso tempo lo sviluppo sostenibile delle comunità locali. Banca del Veneto Centrale, guidata dal presidente Gaetano Marangoni e dal direttore Claudio Bertollo, opera da sempre in questa direzione, destinando il risparmio raccolto principalmente al sostegno dell’economia e di iniziative di natura sociale, culturale e ambientale all’interno della sua area di riferimento, tra le province di Vicenza, Rovigo, Padova, Treviso e Ferrara. Un modello di business che ha portato al miglioramento di tutti gli indicatori: la qualità dell’attivo, i dati patrimoniali e la liquidità.
L’ultima indagine di Altroconsumo Finanza ha assegnato all’istituto di credito cinque stelle, il massimo punteggio. Tra i temi portanti di Banca del Veneto Centrale, ci sono l’innovazione, il sociale, l’ambiente e la cultura, tutti valori che trasformano quest’azienda in una realtà sostenibile, inclusiva e fortemente orientata alla necessità del vivere contemporaneo, dove non è più possibile agire senza bilanciare cause ed effetti. Oltre al costante impegno nel promuovere investimenti e finanziamenti green, è al tempo stesso in prima linea con atteggiamenti che partono dal cuore dell’azienda, come l’autoproduzione di energia da fotovoltaico, la riduzione di consumi di elettricità (spegnimento insegne), acqua e carta che, di conseguenza, fanno diminuire la produzione di CO2.
Fin dal 1896, Banca del Veneto Centrale è una certezza di affidabilità e solidità per privati e imprese.