Il network di riferimento per le aziende italiane
Best Italian Selection, la buona cucina italiana che si fa strada in tutto il mondo: una realtà in crescita tra i sapori tipici, le tradizioni e i nuovi progetti per il futuro

Quest’anno festeggerà i 10 anni di attività Best Italian Selection S.r.l., azienda con sede a Battipaglia (SA), che costituisce uno dei principali esportatori mondiali di prodotti agroalimentari italiani accuratamente selezionati: una realtà in costante crescita, che si fonda sull’eccellenza della cucina italiana offrendo un’ampia gamma di prodotti, tra cui pomodori pelati e loro derivati, legumi e conserve, pasta di semola di grano duro e pasta artigianale trafilata al bronzo, olio E.V.O., una notevole selezione di vini e spumanti regionali italiani e dolci della tradizione. Best Italian Selection ha fatto passi da gigante come impresa (lo dimostra il fatturato in continuo aumento) e ha promosso nel mondo la cultura italiana del cibo, favorendo la commistione di sapori, tradizioni, prodotti tipici.
Oggi i fratelli Alfredo e Giovanni Romaniello guardano alle esigenze del consumatore finale, mettendo in campo passione e determinazione nello sviluppare nuove idee e progetti che coinvolgano sempre di più la clientela. «Stiamo potenziando il nuovo marchio “Don Vincenzo”, dedicato a nostro padre – spiega Alfredo Romaniello, Managing Director – una linea più gourmet che viaggia in parallelo con quella più “classica”. I nuovi prodotti che stanno trovando consenso all’estero sono principalmente savoiardi e crema tartufata: spesso si tratta di sapori assolutamente nuovi per il mercato in cui si affacciano, dunque cerchiamo di proporli, con successo, combinandoli con prodotti locali, aumentando così la possibilità di comprensione e fruibilità del prodotto Made in Italy. Sono 250 i nostri clienti ad oggi, e senza dubbio le nostre produzioni trovano riscontro maggiore in Paesi come Giappone, Cina, America del Nord e del Sud, Emirati Arabi, Vietnam, mercati “lontani” ma meno competitivi di altri e molto ricettivi nei confronti della cucina italiana. I risultati sono sempre stati ottimi, sia in termini di fatturato che di affermazione del marchio Bis, ad esempio, cresciuto del 40% negli ultimi 2 anni».
E le novità targate 2025 non sembrano essere poche: «Innanzitutto – continua Romaniello – abbiamo una nuova box, che comprende vari prodotti del marchio “Don Vincenzo” e prevede un QR code che consente l’avvio di una videoricetta: il nostro cliente si sentirà così uno “Chef per un giorno”, per una vera esperienza di gusto. Desideriamo sorprendere la nostra clientela, offrendo ricette semplici, veloci, ma sempre di alta qualità». Nel 2025, Best Italian Selection sarà in Giappone (11-14 marzo), Vietnam (18-20 marzo), Corea del Sud (25-26 marzo), Thailandia (27-31 maggio) e Germania (4-8 ottobre, Anuga). Tanti appuntamenti per una realtà in persistente ascesa nel suo mercato di riferimento.
Info: www.bestitalianselection.it
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L’imprenditoria italiana si distingue per la capacità di affrontare con coraggio e lungimiranza le sfide poste dalla transizione ecologica e digitale. Al centro di questo dinamismo vi è un tessuto imprenditoriale versatile e innovativo, capace di trasformare la creatività del Made in Italy in soluzioni avanzate, in grado di rispondere alle esigenze dei mercati globali in continua evoluzione.
Da sempre, il Made in Italy è sinonimo di eccellenza, estetica e funzionalità. La creatività italiana, che si esprime nei settori più diversi, è anche il motore principale di una capacità imprenditoriale che unisce tradizione e innovazione. Le imprese italiane hanno saputo reinterpretare i propri prodotti e servizi alla luce delle nuove esigenze di sostenibilità ambientale e trasformazione digitale. Questo spirito d’innovazione porta il nostro Paese a creare soluzioni all’avanguardia, capaci di trasformare le sfide in opportunità.
Le aziende italiane si stanno impegnando per ridurre l’impatto ambientale delle loro attività, adottando tecnologie verdi e processi produttivi sostenibili. Dal risparmio energetico all’uso di materiali riciclati, fino all’applicazione di tecnologie avanzate per ridurre gli sprechi, il percorso intrapreso dall’imprenditoria italiana va nella direzione di un’economia circolare e sostenibile. Questo impegno non rappresenta solo una responsabilità sociale, ma si traduce anche in un vantaggio competitivo, permettendo alle aziende di allinearsi ai requisiti normativi europei e di conquistare una clientela sempre più attenta all’ecologia.
L’Italia è anche protagonista della transizione digitale, sfruttando l’intelligenza artificiale, il cloud computing, l’Internet of Things e la blockchain per ottimizzare i processi, migliorare la gestione delle risorse e sviluppare prodotti più smart. La digitalizzazione ha aperto la strada a nuove modalità operative, accelerando la crescita delle imprese italiane in settori come il commercio elettronico, la robotica e l’automazione industriale. Inoltre, le tecnologie digitali consentono alle imprese di analizzare e interpretare i dati, anticipando le esigenze dei clienti e rispondendo con rapidità e precisione alle trasformazioni del mercato.
Guardando al futuro, le imprese italiane si confermano pronte a fronteggiare le sfide della transizione ecologica e digitale con l’atteggiamento propositivo e resiliente che le contraddistingue. Questa capacità di adattamento e innovazione continua permetterà al tessuto economico italiano di restare competitivo, creando valore per il Paese e per le generazioni future.