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Novotech, una storia e una vision dedicate all’innovazione tecnologica nel settore aerospaziale dei compositi avanzati e nello sviluppo di velivoli leggeri per l’aviazione generale

Novotech, fondata nel 1992 come spin-off dell’Università Federico II di Napoli, con poli produttivi a Casoria (NA) e Avetrana (TA), rappresenta una realtà assolutamente all’avanguardia nel campo della ricerca e innovazione aerospaziale. Con oltre 30 anni di esperienza, Novotech ha consolidato la propria posizione grazie alla costante collaborazione con importanti imprese come Leonardo, Avio Space, MBDA e Collins Aerospace, sviluppando soluzioni tecnologiche per l’automazione dei processi produttivi di materiali compositi. «Collaborare con grandi aziende su progetti sfidanti e complessi, oltre a essere motivo di orgoglio, ci permette di acquisire conoscenze e competenze utili per lo sviluppo di progetti proprietari come il velivolo anfibio Seagull, su cui stiamo lavorando per creare diverse versioni innovative, incluse quelle ibride, elettriche e a idrogeno», afferma l’Ing. Leonardo Lecce, fondatore e presidente di Novotech nonché, per anni, professore alla Federico II.
Nel settore dello sviluppo e produzione di componenti in materiali compositi, Novotech utilizza tecnologie avanzate e automatizzate: lo stabilimento di Avetrana, attivo da oltre 10 anni, è dotato di un robot a 8 assi per la realizzazione di strutture aeronautiche. Tra i progetti principali, il prototipo full-scale di un serbatoio spaziale criogenico, sviluppato in collaborazione con Avio Space, e un innovativo serbatoio per idrogeno liquido in materiale termoplastico in fase di realizzazione con Collins Aerospace. Inoltre, l’azienda ha contribuito alla realizzazione di componenti avanzati in composito per MBDA. Nel settore dello sviluppo di velivoli leggeri per l’Aviazione Generale, il Seagull rappresenta il prodotto di punta. Si tratta di un idrovolante anfibio ultraleggero biposto che combina innovazione e versatilità, con un uso esteso di materiali compositi e una configurazione trimarana con coda a V. Un sistema brevettato di ali ripieghevoli automatizzate permette di facilitare l’ormeggio in spazi ridotti, rendendolo ideale per ambienti marittimi e terrestri. Novotech sta lavorando anche a versioni avanzate, come il Seagull e-STOL, una versione bimotore ibrida a 4 posti destinata al mercato statunitense come LSA (Light Sport Aircraft). Per la mobilità aerea urbana (UAM), l’azienda sta sviluppando un e-VTOL a decollo verticale completamente elettrico, adatto anche a funzioni di drone.
L’impegno in Ricerca & Sviluppo è un elemento chiave per Novotech, che ha ottenuto circa 5 milioni di euro in finanziamenti negli ultimi 5 anni. L’azienda partecipa come capofila o partner a progetti di ricerca in ambito regionale, nazionale ed europeo, tra cui Horizon 2020, Horizon Europe, Clean Sky e Clean Hydrogen. Questi progetti hanno permesso a Novotech di rafforzare la propria posizione come una delle PMI europee più innovative nel settore aerospaziale. La vocazione internazionale di Novotech è evidente nelle collaborazioni con Regno Unito, Francia, Cina e, recentemente, India. In quest’ultimo paese, l’azienda sarà impegnata nello sviluppo di un nuovo velivolo leggero destinato alla produzione in serie. Grazie alla sua capacità di evolvere e diversificare, Novotech unisce tradizione e modernità, affermandosi come un esempio di innovazione italiana nel mondo. L’azienda continua a guardare al futuro con progetti ambiziosi, promuovendo soluzioni sostenibili e competitive per affrontare le sfide di un mercato globale in continua evoluzione.
Info: www.novotech.it