La sicurezza degli edifici è un elemento su cui è d’obbligo porre sempre maggiore attenzione. Attualmente in Italia, i condomìni sono oltre 1 milione, presenti soprattutto nelle grandi città. All’interno di questi edifici non troviamo soltanto i residenti, ma portinai, giardinieri, personale addetto alle pulizie, manutentori, ecc., che trasformano il condominio in un vero e proprio luogo di lavoro. Per questo la figura dell’amministratore è centrale, per garantire la sicurezza di tutte le persone, personale dipendente e non, che vi circolano. Secondo l’art. 1129 e 1130 C.c., e più in generale, gli artt. 17, 28, 29 del D.lgs. 81/2008, l’amministratore è tenuto ad effettuare controlli e ad osservare le misure di sicurezza, ad esempio con l’ottenimento ed il mantenimento di certificazioni come CPI, redigere documenti di valutazione dei rischi (DVR) ed eseguire tutte le manutenzioni e le verifiche sulla funzionalità degli impianti nell’edificio. Nel settore, emerge un’azienda leader, con sede in Veneto, che si occupa da oltre 10 anni del controllo e del mantenimento in sicurezza di edifici, come aziende ed infrastrutture (pubbliche e private), ma soprattutto condomìni. Certificazioni e verifiche documentali, adeguamento privacy, verifiche elevatori e di messa a terra, valutazioni del rischio fulminazione, manutenzioni antincendio (ordinarie e straordinarie), analisi dell’acqua, sono tutti servizi che dHf Sicurezza può offrire all’amministratore, nella forma di un global service, come unico referente per la gestione del suo condominio. Info: www.dhfsicurezza.it