Un’esperienza consolidata nel corso di decenni. Cogenerazione, energia efficiente e sostenibile: Termogamma guida le imprese verso l’indipendenza e la transizione energetica.

 

 

L’Italia sta subendo effetti di rilevanza geopolitica ed economica che stanno avendo un impatto diretto sui costi dell’energia. L’aumento dei prezzi di gas ed energia elettrica e l’indiscutibile cambiamento del clima evidenziano l’urgenza di accelerare la transizione energetica. Ma come procedere in modo sostenibile ed efficace? Una valida risposta arriva da Termogamma, azienda fondata da Giovanni Cavalieri specializzata nella progettazione e produzione di sistemi cogenerativi all’avanguardia. Tali sistemi permettono di ottenere energia elettrica, termica e frigorifera da un’unica fonte, utilizzando combustibili come il metano, biocombustibili e l’idrogeno.

 

 

La cogenerazione si presenta come una delle soluzioni più versatili, in quanto in grado di integrarsi perfettamente con fonti rinnovabili come fotovoltaico, eolico e idroelettrico, fornendo un supporto stabile e continuativo alla produzione di energia. Un sistema cogenerativo può dunque lavorare in simbiosi con impianti rinnovabili, ottimizzando la produzione energetica e sfruttando biocarburanti per ridurre l’impatto ambientale. I vantaggi non si fermano qui: le soluzioni cogenerative offrono agli imprenditori risparmio economico, riducendo i costi di approvvigionamento e favorendo una maggiore efficienza.

 

 

Come Cavalieri sostiene ormai da anni, un’adozione su vasta scala della cogenerazione potrebbe contribuire a ridurre il carico sull’infrastruttura pubblica di trasporto dell’energia elettrica, rendendola meno soggetta a sovraccarichi. Ciò permetterebbe un’integrazione più agevole di nuove tecnologie, come le auto elettriche e le pompe di calore, favorendo un uso più razionale dell’energia. L’impiego dei cogeneratori contribuirebbe, inoltre, a una maggiore indipendenza energetica nazionale, grazie al risparmio derivante dalla riduzione del fabbisogno di energia elettrica in arrivo dai Paesi confinanti (circa il 10%), dalla riduzione, come Paese Italia, in primis dell’utilizzo di combustibili maggiormente inquinanti (es.: carbone), e ancora dalla riduzione dei volumi in acquisto del gas metano stesso, con vantaggi a livello economico e geopolitico.

 

 

L’attività di Termogamma, fondata nel 1985, dimostra l’importanza di agire tempestivamente per rispondere alle nuove sfide della transizione energetica, offrendo soluzioni che siano concrete e subito implementabili. La cogenerazione – Giovanni Cavalieri ne è fermamente convinto – rappresenta un ponte verso l’indipendenza energetica e la sostenibilità, fornendo una risposta concreta alle esigenze dell’industria e dando un importante contributo alla tutela dell’ambiente.

 

 

Info: info@termogamma.com – https://termogamma.com/

 

 

—

 

 

Il settore del condizionamento dell’aria, della refrigerazione e del riscaldamento è al centro di una rivoluzione tecnologica che mira a migliorare il comfort negli ambienti, ridurre i consumi energetici e contribuire alla sostenibilità ambientale. Questi sistemi, indispensabili per il benessere quotidiano e l’efficienza degli spazi abitativi e lavorativi, stanno evolvendo rapidamente grazie a soluzioni innovative e tecnologie green.

 

 

Negli ultimi anni, l’industria del riscaldamento e del raffreddamento ha sviluppato sistemi sempre più intelligenti e performanti. Tecnologie come le pompe di calore, l’uso di refrigeranti ecologici e i dispositivi connessi per il controllo remoto consentono una gestione più efficace del clima interno, riducendo gli sprechi e ottimizzando i consumi.

 

 

Grazie all’integrazione con fonti di energia rinnovabile, come l’energia solare o geotermica, i sistemi di condizionamento e riscaldamento stanno contribuendo alla decarbonizzazione. La digitalizzazione, inoltre, gioca un ruolo cruciale: monitoraggio in tempo reale e analisi dei dati permettono di migliorare le prestazioni, garantendo maggiore efficienza e minore impatto ambientale.

 

 

Il settore HVAC (Heating, Ventilation, and Air Conditioning), inoltre, è protagonista della transizione energetica. La sostituzione di vecchi impianti con soluzioni ad alta efficienza energetica e a basse emissioni è fondamentale per ridurre il consumo globale di energia. Le pompe di calore e i sistemi integrati, che utilizzano energia rinnovabile, stanno rivoluzionando il modo di riscaldare e raffreddare gli ambienti, rendendoli più sostenibili e meno dipendenti dalle fonti fossili.

 

 

Oltre alla tecnologia, l’industria punta sempre più su una progettazione sostenibile. Sistemi HVAC a basso impatto ambientale, cicli di vita più lunghi e materiali riciclabili sono alcune delle soluzioni adottate per garantire benessere climatico nel rispetto dell’ambiente. In un’epoca di crescente attenzione al cambiamento climatico, questi impianti rappresentano una risposta concreta alla necessità di migliorare la qualità della vita in modo sostenibile.

 

 

L’industria del condizionamento dell’aria, della refrigerazione e del riscaldamento non è solo essenziale per il comfort abitativo, ma costituisce anche un tassello fondamentale nella lotta al cambiamento climatico. L’innovazione tecnologica, l’efficienza energetica e l’impegno verso soluzioni green fanno di questo settore un punto di riferimento per il futuro sostenibile degli edifici e delle città.