Il network di riferimento per le aziende italiane
Contact Italia®: una realtà in grande espansione che punta su innovazione, nuovi prodotti e supporto tecnico a 360 gradi nel settore del fotovoltaico verso una sostenibilità globale
Contact Italia® nasce nel 1996, ponendo le sue radici nel mondo della componentistica elettrica civile e industriale. Nel 2006 l’azienda di Altamura (BA), si espande creando la sua divisione solare e un team impegnato nell’ingegnerizzazione di sistemi di fissaggio per impianti fotovoltaici. Diventata una realtà leader nei sistemi di montaggio per il fotovoltaico, Contact Italia consolida il proprio posizionamento con l’acquisizione del brand GB Solar, noto per essere specializzato nelle soluzioni per impianti Fv su superfici piane. Una mossa strategica che risponde all’espansione della domanda di energie rinnovabili e che consente all’azienda di proporre una gamma più ampia e competitiva, ideale per clienti di ogni dimensione, dagli installatori locali ai grandi operatori industriali ed utility. Crescita supportata anche da una nuova struttura produttiva, situata in Basilicata, che quadruplicherà la capacità operativa grazie a un ampliamento da 7.000 a 24.000 metri quadrati che entrerà in funzione nel primo quadrimestre del 2025.
Una strategia innovativa che si riflette nei nuovi prodotti lanciati, come il tracker Conterra®, l’agrivoltaico AgriConterra e il sistema di montaggio Evonet. Conterra® è un tracker mono assiale che si distingue per l’adattabilità a diverse configurazioni di impianti così come AgriConterra mentre Evonet è una soluzione progettata per tetti piani, composta da materiali riciclati, ideale per installazioni rapide e sicure anche in condizioni climatiche difficili. Grazie a un sistema di assemblaggio senza viti, Evonet riduce i tempi di installazione fino al 75%, garantendo una complanarità perfetta e permettendo la disposizione sia orizzontale che verticale dei pannelli anche di grandi dimensioni. Entrambe le soluzioni, già molto apprezzate in Italia con ordini significativi da parte di operatori del settore, sono destinate a crescere anche in Europa.
Guidata dal CEO Pietro Antonio Maggi, Contact Italia® mira all’internazionalizzazione e alla digitalizzazione dei processi, con attenzione alla sostenibilità e al potenziamento del team manageriale. Per Maggi, l’adattabilità e la velocità sono le chiavi del successo e i valori che l’azienda intende sfruttare per affermarsi sempre di più nei mercati internazionali. Contact Italia® investe anche in campagne di formazione per installatori e distributori, garantendo un supporto tecnico a 360°. L’azienda conferma il suo impegno nella responsabilità sociale, promuovendo progetti culturali e opportunità di lavoro per i giovani nella comunità locale. Per il 2024 Contact Italia® prevede un +15% di fatturato rispetto al 2023. Con l’obiettivo di posizionarsi tra i leader del settore fotovoltaico europeo, la società guarda al futuro, determinata a contribuire alla transizione energetica globale.
Info: www.contactitalia.it
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La transizione energetica è il pilastro fondamentale per affrontare la sfida del cambiamento climatico e costruire un futuro più sostenibile. Si tratta di un processo globale che punta a ridisegnare il sistema energetico, sostituendo progressivamente le fonti fossili con energie rinnovabili, efficienti e pulite. Questo cambiamento non solo riduce le emissioni di CO₂, ma promuove un modello energetico più resiliente, decentralizzato e accessibile.
Le imprese, sia nei settori produttivi che nei servizi, sono protagoniste di questa rivoluzione energetica, grazie a soluzioni innovative che coniugano efficienza, riduzione dei costi e tutela ambientale.
- Fonti di energia rinnovabile: Solare, eolico, idroelettrico e biomasse sono al centro della transizione energetica. Imprese e operatori investono in infrastrutture per la produzione di energia pulita, sfruttando risorse naturali illimitate e abbattendo la dipendenza dalle fonti fossili. L’installazione di impianti fotovoltaici, parchi eolici e sistemi di accumulo energetico rappresenta un volano per l’innovazione e l’occupazione.
- Efficienza energetica: Ridurre i consumi è una priorità per le imprese. Sistemi di illuminazione a LED, tecnologie smart e impianti industriali a basso consumo permettono di ottimizzare l’uso dell’energia e tagliare gli sprechi. L’adozione di audit energetici e l’implementazione di standard di efficienza migliorano le performance ambientali ed economiche delle aziende.
- Mobilità sostenibile: La transizione energetica è strettamente legata alla trasformazione del settore dei trasporti. La diffusione di veicoli elettrici e infrastrutture di ricarica green, insieme a soluzioni di mobilità condivisa, riduce drasticamente le emissioni di gas serra e promuove una mobilità urbana pulita e intelligente.
- Idrogeno verde e nuove tecnologie: L’idrogeno verde, prodotto attraverso elettrolisi alimentata da fonti rinnovabili, è una delle soluzioni più promettenti per la decarbonizzazione dell’industria e dei trasporti. Le imprese stanno esplorando l’utilizzo di tecnologie emergenti come lo stoccaggio energetico avanzato e le reti intelligenti (smart grid) per stabilizzare la produzione e distribuzione di energia pulita.
- Ricerca e innovazione: La transizione energetica è trainata dalla ricerca di soluzioni innovative. Imprese e centri tecnologici sviluppano nuovi materiali, sistemi di accumulo più efficienti e modelli energetici digitalizzati, promuovendo un uso intelligente dell’energia attraverso l’Internet of Things (IoT) e l’intelligenza artificiale.
- Produzione e gestione decentralizzata: L’adozione di comunità energetiche e microreti consente una produzione energetica più vicina ai consumatori, riducendo le perdite di trasmissione e favorendo l’autoconsumo. Questi modelli incentivano la partecipazione delle piccole imprese e delle famiglie alla transizione.
La transizione energetica rappresenta una grande opportunità economica e sociale. Secondo le stime internazionali, investire nelle energie rinnovabili e nell’efficienza energetica può creare milioni di nuovi posti di lavoro e stimolare la crescita industriale in un contesto di sviluppo sostenibile.
Guardare alla transizione energetica significa anticipare il futuro: le imprese che scelgono di innovare oggi saranno i protagonisti del domani, capaci di affrontare le sfide ambientali e di competere in un mercato globale sempre più attento alla sostenibilità.