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Mercoledì, 30 Ottobre 2024

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RDB Italprefabbricati, secondo semestre da record

Nel 2022 le vendite a +25%. L’azienda vince con il prefabbricato la sfida della sostenibilità

 

Ultimi mesi del 2022 da record per RDB Italprefabbricati. L’azienda tutta italiana, leader dal 1908 nella prefabbricazione di edifici con diverse destinazioni d’uso, dall’industriale al terziario passando per la logistica e il commerciale, dopo il primo semestre a +25% di ordini, conferma il trend di crescita. Considerando l’aumento di domanda, l’apertura di nuove commesse, l’inaugurazione di nuovi cantieri ed il potenziamento della rete tecnico-commerciale nella sede operativa ad Alseno, si prevedono una chiusura di bilancio 2022 e un primo semestre 2023 oltre le aspettative. Dati che confermano la forza di una realtà storica ma giovane di mentalità, in grado di rispondere eccellentemente ai moderni requisiti costruttivi e realizzare strutture prefabbricate anche di enormi dimensioni ma a basso impatto ambientale ed altamente efficienti a livello energetico.

 

Energia anche in questo ambito argomento cardine del 2022, con costi triplicati e con la rinata consapevolezza che rispettare l’ambiente circostante è un dovere morale. La bio-edilizia ha come fondamenta l’uso di fonti rinnovabili, materiali riciclabili e costruzione di edifici a basso impatto ambientale che possano nel tempo essere autonome a livello energetico, ovvero in grado il più possibile di autoprodursi energia elettrica ed idrica sfruttando emissioni solari e acqua piovana. A partire dal 1° gennaio 2021 l’Unione Europea ha emanato delle direttive molto precise riguardo alla sostenibilità delle nuove costruzioni e il mondo della prefabbricazione riesce meglio di altri a rispondere a questi requisiti. Con la prefabbricazione si riesce ad essere più efficienti con i tempi, c’è una migliore integrazione tra progetto e realizzazione, molti meno “sprechi” di cantiere e i materiali possono sia essere scelti accuratamente a livello qualitativo sia autoprodotti in azienda, ottimizzando i costi di produzione. Tutto ciò porta al rispetto dei budget prefissati dal produttore e al contenimento delle spese per il committente. In questo contesto RDB Italprefabbricati riesce più di altre aziende ad esprimere il proprio potenziale. Tutto nasce nelle sedi di Atri (Te), Bellona (Ce) e Alseno (Pc), stabilimenti già di ultima generazione che nel corso del prossimo anno verranno arricchiti con altri impianti solari e fotovoltaici, a prova dell’ulteriore attenzione di una realtà che già negli scorsi anni si è impegnata ad usare materiali riciclati e riciclabili fino al 90%. Grazie ad una attenta ricerca di fornitori in prossimità delle proprie sedi produttive, con una conseguente selezione degli stessi in base ad una politica indirizzata ad una produzione che utilizzi come già detto materie di recupero certificate a sostituzione della materia prima vergine, RDB Italprefabbricati è in grado di fornire edifici ad elevata sostenibilità ambientale certificabili attraverso valutazioni internazionali come Breeam e Leed. Con questi protocolli il focus aziendale è incentrato sin dalle prime fasi del cantiere verso l’utilizzo di energie rinnovabili, limitazione delle emissioni di CO2, gestione degli sprechi e loro riciclaggio.

 

L’obiettivo è quello di costruire edifici che abbiano il più possibile illuminazione naturale, adeguata ventilazione, comfort termo-igrometrico, isolamento acustico e magnetico al fine di rendere quanto più confortevole la permanenza negli ambienti. Leed, certificazione applicata oggi in 40 paesi nel mondo e affermatasi come standard per le costruzioni eco-compatibili, da un decennio assegna il massimo punteggio alle strutture realizzate da RDB Italprefabbricati. Veniamo qui al fiore all’occhiello di RDB Italprefabbricati. Oggi l’innovazione passa dal tetto con il Thor 2.0, il nuovo tegolo alare che grazie alla sua forma si presta ad ospitare sia grandi lucernari per favorire l’illuminazione naturale sia sistemi tecnologici per lo sfruttamento delle radiazioni solari al fine di riscaldare e produrre acqua calda sanitaria. Grazie alla sua sezione filante esso può essere posto in opera sia accostato che distanziato, può essere facilmente interposto da pannelli in policarbonato trasparente e con il suo estradosso a forma di canale favorisce la raccolta e lo smaltimento dell’acqua piovana. Completamente resistente al fuoco, il tegolato viene coibentato già nel momento della sua prefabbricazione e una volta posato permette nella parte inferiore il passaggio degli impianti tecnologici come pannelli solari e fotovoltaico. Infine, non meno importante, le coppelle sono pedonabili per una corretta manutenzione, la loro coibentazione evita la creazione di ponti termici e quindi aiuta al mantenimento del clima ideale all’interno della struttura e sono anche fono-assorbenti. Grazie a queste capacità, RDB Italprefabbricati negli anni ha avuto una crescita esponenziale e la sua predisposizione come visto per le nuove tecnologie ha portato ad un boom di ordini dai più grandi colossi industriali e commerciali come Ikea ed Amazon, loro stessi in prima linea da anni a favore della sostenibilità e dell’utilizzo di fonti alternative. “C’è chi aspetta il futuro e chi lo costruisce”, è questo il motto di RDB Italprefabbricati, eccellenza 100% italiana dal 1908.

 

Info: www.rdbita.it

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