Il network di riferimento per le aziende italiane
Insieme per una filiera agroalimentare sostenibile: la sinergia eco-friendly di Nippon Gases, Biomet Gas, Ekoinnova e Efficient Farm Engineering
Nippon Gases Industrial, società del Gruppo Nippon Gases Italia e leader nel settore dei gas industriali in Europa, ha recentemente siglato un accordo di collaborazione con tre importanti partner operanti nel contesto dell’economia circolare: Biomet Gas, attiva nel settore dell’ingegneria per gli impianti di energie rinnovabili e know-how nei processi di gestione e direzione lavori; Ekoinnova, attiva nel settore dell’ingegneria ambientale, della produzione di BioMetano e delle produzioni e trasformazioni agricole ed agroindustriali; Efficient Farm Engineering, operante come General Contractor di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili e di produzione agricola, zootecnica ed agroindustriale. L’accordo ha come obiettivo lo sviluppo di una filiera innovativa e sostenibile per la produzione di BioMetano, partendo principalmente da prodotti agrozootecnici.
L’intesa prevede, grazie al prezioso contributo di tutte le aziende coinvolte, lo sviluppo di progetti di upgrading del biogas, di liquefazione del BioMetano, della produzione e valorizzazione di anidride carbonica separata dal BioMetano, ed idrogeno da biogas proveniente da scarti derivanti dalla produzione di barbabietole da zucchero.
Ciascuna azienda avrà un ruolo fondamentale nel progetto. Nippon Gases, forte della consolidata partnership con Hysytech, metterà a disposizione della filiera le innovative tecnologie e il know-how per la progettazione, costruzione e gestione di impianti per il trattamento del biogas e la produzione di BioMetano, la liquefazione in BioGNL, la purificazione e liquefazione di anidride carbonica sotto forma di BioCO2, nonché per la possibile conversione di BioMetano in bioidrogeno.
Biomet Gas, Ekoinnova ed Efficient Farm Engineering avranno il compito di sviluppare la filiera agricola garantendo l’individuazione e il reperimento delle materie prime, le autorizzazioni necessarie per lo start up degli impianti e il regolare svolgimento del progetto.
La nuova filiera vedrà, da un lato, una rete di produttori agricoli impegnati a coltivare prodotti le cui matrici organiche residuali contengano un elevato contenuto di carbonio e idrogeno e siano pertanto adatte alla produzione di biogas: questa produzione sarà affiancata da una rete di fonti integrative di biomasse che garantiscano, in aggiunta alle suddette matrici organiche, una alimentazione stabile ed affidabile per la produzione di biogas e conseguentemente di BioMetano.
Le matrici organiche e le biomasse, alimentate con regolarità, genereranno, tramite processi fermentativi, un gas ricco in metano e contenente anidride carbonica, detto biogas. Questo biogas, trattato in apposite unità di upgrading, consentirà la produzione di BioMetano, di BioGNL, di anidride carbonica biogenica e di bioidrogeno.
I prodotti così ottenuti verranno valorizzati allo scopo di fornire utenze sul territorio per i più svariati utilizzi, dando vita ad un percorso finalizzato a favorire la conversione dai combustibili fossili alle fonti di energia rinnovabili.
«Si tratta di un’importante iniziativa che vede Nippon Gases promotrice attiva di soluzioni carbon neutrality per la filiera agroalimentare, un aiuto concreto per i clienti nel raggiungimento dei loro obiettivi di riduzione delle emissioni di carbonio», commenta Davis Reginato, Direttore Generale di Nippon Gases Industrial.
«Sono molto soddisfatto per l’accordo sottoscritto con Nippon Gases, Biomet Gas ed Ekoinnova, che hanno scelto la nostra azienda come partner. La nuova filiera dell’agroalimentare opererà nel rispetto delle realtà esistenti senza andare ad impattare o togliere nulla, ma consentirà anzi di implementare il recupero delle materie di scarto aiutando tutte le filiere a raggiungere gli obiettivi di sostenibilità previsti dalle leggi vigenti», commenta Bortolo Ghislotti, Amministratore Unico di Efficient Farm Engineering.
«L’iniziativa consentirà di apportare una ricaduta socio-economica significativa per l’agricoltura del Paese prevedendo il coinvolgimento diretto di tutte le Parti attive della filiera agro alimentare, energetica e dei servizi, garantendo attività agricole sostenibili, apporto di valore aggiunto per tutti gli operatori di filiera, agricoli, agroindustriali e dell’energia di sistema, che operano in tutte le regioni italiane, isole comprese, incrementando l’attuale occupazione, agricola e non, con apporto significativo di innovazione tecnologica, economia circolare in regime obbligata di filiera corta/cortissima, di tutela ambientale e di valorizzazione delle capacità produttive con riferimento anche alle attività culturali territoriali, coinvolgimento attivo degli Enti locali e delle famiglie in tema di garanzie di risorse economiche e sociali», commenta Cosimo D’Onghia, agronomo, Direttore Tecnico Ekoinnova.
«Il progetto è sfidante e stimolante, prevede infatti la realizzazione/trasformazione di diversi impianti di BioMetano a livello nazionale all’interno di un processo produttivo virtuoso che avrà favorevoli ricadute sia nell’approvvigionamento di gas tecnici in modo sostenibile, sia dal punto di vista economico sul territorio grazie alla creazione della filiera di barbabietola da zucchero», commenta Roberto Amboni Socio di Biomet Gas.
Info: www.nippongases.com