Il network di riferimento per le aziende italiane
Sienambiente: servizi di riciclo al top per l’economia circolare
Trattamento e valorizzazione delle raccolte differenziate a sostegno del territorio e della transizione ecologica
Una dotazione impiantistica completa garantisce un importante servizio pubblico e l’autosufficienza impiantistica in provincia di Siena in ottica green. L’impianto delle Cortine è tra i più avanzati in tutta Italia.
Nella provincia di Siena, area vasta certificata Carbon Neutral dal 2011, da oltre 30 anni esiste una realtà imprenditoriale che offre a questo bellissimo territorio tutti i necessari servizi per la gestione dei rifiuti in un’ottica di economia circolare: parliamo di Sienambiente, azienda a capitale misto pubblico/privato che ha sviluppato una dotazione impiantistica moderna e completa per assicurare un importante servizio pubblico e per garantire l’autosufficienza impiantistica alla provincia di Siena. Specializzata nella gestione di impianti per il trattamento dei rifiuti, Sienambiente si pone come punto di connessione tra il cittadino, che fa la raccolta differenziata, e l’industria del riciclo, che riporta in vita la materia sotto forma di nuovi beni di consumo.
L’ultimo progetto realizzato è quello del modernissimo impianto di riciclo delle Cortine (Asciano, SI), presente sul territorio dal 2002, che di recente è stato ristrutturato a fronte di un investimento di oltre 40 milioni di euro. L’intervento eseguito ha permesso di incrementare la quantità di recupero di materia e di energia, di produrre biometano e ridurre il ricorso alla discarica. Nell’impianto, dotato di sistemi tra i più avanzati nel panorama nazionale, è installato anche un sistema di cattura dell’anidride carbonica che ha ottenuto, tra i pochissimi in Italia, la certificazione per usi alimentari della CO2 estratta.
«Con questo impianto Sienambiente prosegue il forte impegno nella corretta valorizzazione ai fini del riciclo dei rifiuti attraverso un progetto all’avanguardia a livello nazionale che ha ripercussioni positive sia di carattere ambientale che sociale, grazie alla creazione di 40 nuovi posti di lavoro – spiega Tiziano Scarpelli, presidente di Sienambiente – L’innovazione e l’efficienza nell’utilizzo circolare della materia rappresenta la strategia vincente del modello industriale di Sienambiente attraverso impianti che garantiscono autonomia nella gestione dei rifiuti, nella produzione di energia e nella creazione di valore aggiunto per il nostro territorio di riferimento».
Inaugurato nella sua nuova configurazione a marzo 2024, l’impianto delle Cortine dispone di una sezione di digestione anaerobica dedicata al trattamento dei rifiuti organici provenienti da raccolta differenziata utilizzati, in una prima fase, per la produzione di biometano. In termini di produzione, il digestore consente di produrre ogni anno 2.500.000 Nm3 di biometano (immesso direttamente in rete). Grazie a questa sezione, allestita completamente in un ambiente chiuso, è possibile ottenere alti livelli di recupero di materia con un efficiente controllo del processo e delle sue emissioni climalteranti e odorigene. Alla sezione di digestione anaerobica segue un’ulteriore lavorazione aerobica da cui si ottiene un compost di elevata qualità adatto all’impiego come fertilizzante, utilizzato anche in agricoltura biologica da molte aziende agricole del territorio.
I benefici ambientali che scaturiscono dall’impianto delle Cortine sono di altissimo livello: se consideriamo infatti il percorso del rifiuto organico (41.000 t/a) si evita l’emissione di 9.000 t di CO2 all’anno di cui 3.500 “catturate” dal recupero diretto di CO2 da destinare ad uso alimentare e 5.500 t/a evitate attraverso la produzione di biometano. A tutto ciò, vanno sommati i vantaggi ambientali delle altre operazioni per la gestione dei rifiuti indifferenziati e di quelli provenienti da raccolte differenziate (multimateriale e carta), per un risparmio complessivo annuo di 102.420 t di CO2 equivalente all’assorbimento di un bosco di oltre 40 ettari.
Le Cortine vanta anche una nuovissima e moderna linea di lavorazione denominata Re-Mat (recupero di materia), che riesce, sfruttando 6 selettori ottici e circa mille metri di nastri trasportatori, a dare valore sia al flusso della raccolta differenziata del multimateriale che a quello dell’indifferenziato. Il trattamento della parte indifferenziata rappresenta la parte più innovativa e unica del progetto: grazie a un nuovo approccio e a nuove tecnologie questo flusso viene gestito come una miniera di risorse da cui estrarre plastica e metalli portando la percentuale di riciclo dal 3% degli attuali impianti al 20%. Il tutto permette di ridurre il conferimento in discarica a meno del 10%, aumentando anche le possibilità di recupero energetico da effettuare, in una visione integrata, nel termovalorizzatore di Foci (Poggibonsi, SI), uno degli impianti di Sienambiente.
Nuovissime, moderne linee di lavorazione: la società opera nel ciclo integrato dei rifiuti gestendo impianti di selezione, di compostaggio e di recupero di energia da rifiuti con una dotazione impiantistica composta da un impianto di riciclo, un termovalorizzatore e una discarica.
Info: www.sienambiente.it