Il tema della sicurezza nei luoghi di lavoro è di grande attualità e ogni giorno ci presenta il conto in termini di infortuni e incidenti spesso mortali. Purtroppo, nonostante l’applicazione delle leggi vigenti, le statistiche relative agli infortuni non accennano a migliorare. Ciò perché alcune tipologie di incidenti non sono proteggibili solo con l’utilizzo di DPI e con l’applicazione della normativa. L’approccio attuale alla sicurezza lascia un rischio residuo elevato che sembra, dalle statistiche, incomprimibile.

Per andare oltre si deve far ricorso alla tecnologia e in particolare a sistemi di “prevenzione individuale attiva” come quelli di AME che, attraverso sensoristica e analisi dei dati consentono di prevenire più efficacemente gli incidenti nei luoghi di lavoro. Rallentare automaticamente i veicoli in aree ad alto rischio o segnalare presenza e distanza di pedoni dal veicolo, in aree a scarsa visibilità, sono solo alcune delle soluzioni tecnologiche applicabili per la riduzione del rischio di incidenti. Inoltre l’analisi dei dati ricavati da tali strumenti, permette inoltre di analizzare puntualmente il livello di rischio nelle aree operative, suggerendo la miglior strategia da implementare sul campo per creare aree di lavoro più sicure. L’obiettivo delle tecnologie di AME è quello di ridurre il rischio mantenendo la produttività in ogni contesto produttivo, con obiettivo “infortuni zero”.

Info: www.ameol.it