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Lunedì, 21 Ottobre 2024

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La Ionorisonanza: Le Nuove Frontiere della Medicina

La risonanza ionica ciclotronica (anche chiamata ionorisonanza ciclotronica) è una terapia che si basa sulla emissione di onde elettromagnetiche a bassissima intensità e frequenza che favoriscono il passaggio degli ioni (sodio, potassio, calcio, magnesio, zinco, etc) e delle molecole polari attraverso le membrane cellulari: il risultato è il miglioramento del metabolismo cellulare,che facilita così i processi biologici.

L’utilizzo della ionorisonanza ha diversi scopi: PREVENTIVO: evitare lo sviluppo di situazioni patologiche, interrompendo i meccanismi che attivano il danno cellulare; PROTETTIVO: mantenimento nel tempo dell’equilibrio cellulare e dello stato di normalità; POTENZIANTE: attivazione delle funzioni di base dell’organismo.

L’impiego sull’organismo della Ionorisonanza Ciclotronica  determina diversi effetti: antiedemigeno, aumento della energia e della vitalità, antalgico, riequilibrio dei liquidi corporei, diminuzione dello stress ossidativo , modulazione dell’infiammazione, miglioramento del microcircolo e della funzione endoteliale,potenziamento dell’attività cardio-respiratoria, ottimizzazione del metabolismo cellulare, accelerazione della riparazione tissutale, aumento delle funzioni di base dell’organismo,funzione antidolorifica,rafforzamento del sistema immunitario,ripristino del corretto assorbimento dei nutrienti, diminuzione degli effetti collaterali dei farmaci.

I campi di applicazione ideali della Ionorisonanza riguardano: apparato osseo e muscolare (lombalgia, artrite, artrosi, sciatalgia, osteoporosi, discopatie vertebrali, fibromialgie, periartrite, coxartrosi, fratture);Patologie vascolari (problemi circolatori, claudicatio intermittens.);Disturbi psicologici e Neurologici (Problemi d’ansia, recupero da stati depressivi, Insonnia). Patologie Metaboliche (Ritenzione Idrica, Obesità) Riduzione del Dolore (sia Acuto che cronico).

La terapia consiste in una prima visita in cui il medico analizza l’organismo e la sua reazione alle diverse famiglie d’onda e, in relazione al disturbo da trattare, seleziona quelle più efficaci; in base a queste risposte viene poi impostato un programma personalizzato sul quale saranno programmate le sedute di trattamento. La quantità, la durata e la cadenza di queste sarà definita considerando la condizione clinica.

Non ci sono effetti collaterali. Le onde elettromagnetiche emesse non sono assolutamente  dannose per il corpo umano perchè sono di bassissima intensità ; tuttavia non si possono sottoporre al trattamento: Donne in gravidanza, portatori di Pacemaker, soggetti affetti da Schizofrenia.

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