A volte i sogni si avverano: è successo nel 2014 quando la nostra piccola fornace, in cerca di un’alternativa al settore edilizio, inizia ad esplorare produzioni compatibili con le risorse disponibili. Identifica così, quale nuovo mercato, la realizzazione di filtri in terracotta per la purificazione e potabilizzazione dell’acqua, un prodotto da destinare a paesi in sofferenza idrica. Non trovando partner per lo sviluppo, il progetto finì in un cassetto fino all’incontro con il “nuovo vicino” Michele Bean. Doveva succedere: lui enologo con esperienza decennale nella vinificazione in anfora; io, Fabrizio Ratti, ceramista da trent’anni. Prende così vita il progetto di un’anfora vinaria caratterizzata da una filosofia ben precisa: una micro-ossigenazione pari a quella del legno, ma senza cessioni di sapori. Studi sulle forme, ricerca sui materiali ceramici, prove e test allo sfinimento… fino al risultato!

La presentazione alle fiere internazionali ci permette di stringere partnership con distributori in tutto il mondo e chi pensava a un fenomeno modaiolo è stato smentito dalla realtà: sempre più produttori comprendono l’importanza di estrarre la massima personalità e identità dai vini. Le anfore Sirio rappresentano uno strumento in grado di far esprimere al vino, al distillato o al fermentato il meglio delle caratteristiche varietali, della provenienza, dell’annata e della mano che li ha prodotti. Oggi, sono oltre 350 le aziende nel mondo che usano le anfore Sirio.

Info: www.sirioanfore.com