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Wineemotion: se il vino è un quadro, il dispenser è la cornice
Essere innovativi è diventato un mantra per le aziende italiane; tra queste spicca il nome della Wineemotion, che con i suoi dispenser ha rivoluzionato il consumo del vino al bicchiere. L’impresa, presente sul mercato da 10 anni, è cresciuta fino ad abbracciare ben 32 Paesi del mondo. Design e tecnologia sono alla base del suo successo. Di fatto, queste due parole d’ordine hanno portato a un’evoluzione, perché come sappiamo gli obiettivi mutano con l’evolversi dei tempi. Ed è così che la Wineemotion, grazie alla sua visione lungimirante, a partire dalla primavera 2023 introdurrà grandi novità. Una di queste riguarda lo stesso consumatore che potrà degustare autonomamente il vino che preferisce effettuando il pagamento con la propria carta di credito.
L’amministratore delegato Riccardo Gosi, con la stessa ambizione di sempre, illustra il nuovo percorso intrapreso dall’azienda, dichiarando: «Oltre al mondo della ristorazione, dei wine bar, delle enoteche e vendita del vino, miriamo con determinazione al settore living; nelle nostre case potremo gustare un buon vino perfettamente conservato scegliendo tra due tipi di dispenser, uno da appoggio da due bottiglie e uno da incasso da quattro». Ad illuminare questo scenario, ci pensa la società controllata Wineemotion Rental che per merito dei suoi servizi di noleggio a prezzi competitivi, partendo da soli 99 euro al mese, risponde alle esigenze dei clienti. D’altronde, è una buona cornice a rendere speciale un bel quadro.
Info: www.wineemotion.com