Il network di riferimento per le aziende italiane
Vinitaly 2023: torna, per la 55ª edizione, la manifestazione simbolo dell’eccellenza vitivinicola italiana
4.000 aziende da tutta Italia e da più di 30 nazioni, e un contingente record che supera i 1000 top buyer (+43% sul 2022) da 68 Paesi selezionati: sono alcuni dei numeri della cinquantacinquesima edizione di Vinitaly, manifestazione che fin dal 1967 fotografa, anno dopo anno, l’evoluzione del sistema vitivinicolo nazionale ed internazionale, contribuendo a diffondere la cultura del vino e renderlo una delle realtà più dinamiche e coinvolgenti di tutta l’industria del Food & Beverage.
Organizzata da Veronafiere S.p.A. e in programma dal 2 al 5 aprile 2023 al quartiere fieristico di Verona, Vinitaly si estende su di una superficie di ben 100.000 metri suddivisi in 17 fra padiglioni e tensostrutture. Le parole chiave dell’evento sono tre: business, internazionalizzazione e posizionamento.
La vocazione di Vinitaly, infatti, è fortemente orientata ai mercati internazionali, andando a coinvolgere operatori del settore su scala globale e facenti riferimento all’intera filiera vinicola. Quattro giorni dedicati allo sviluppo delle relazioni tra produttori, buyer e stakeholder, per condividere esperienze e competenze.
Una vera e propria community internazionale del vino dedicata sia ai professionisti che ai wine lovers, che prende vita fra eventi, premi, momenti di alta formazione, esposizioni, degustazioni e altro ancora. Vinitaly si configura quale vera e propria piattaforma per supportare le imprese a creare o ampliare la propria rete di operatori, offrire agli operatori l’opportunità di dare ancora più valore al proprio profilo professionale grazie a un’offerta formativa altamente specializzata, e raggiungere un pubblico vasto composto tanto da professionisti quanto da appassionati di vino. La piattaforma digitale Vinitaly Plus, inoltre, permette agli espositori e ai buyer di essere in collegamento diretto 365 giorni all’anno., mentre i concorsi Vinitaly consentono all’eccellenza vitivinicola italiana e mondiale di trovare il giusto risalto.
Confermate anche le principali aree tematiche: Vinitaly Bio; International Wine hall; Vinitaly Mixology; Micro Mega Wines a cura del wine writer Ian D’Agata con focus sulle produzioni di nicchia e a tiratura limitata; Taste and Buy, il matching con operatori selezionati dalla rete fieristica in collaborazione con i Consorzi di tutela; Tasting Express con le più importanti riviste internazionali di settore.
Federico Bricolo, presidente di Veronafiere S.p.A., ha così commentato nel comunicato stampa diffuso dall’azienda il 22 marzo: «Sarà un Vinitaly di servizio e sempre più funzionale alle esigenze delle aziende che operano sui mercati. Una evoluzione prevista dal piano industriale con l’obiettivo di potenziare ulteriormente l’identità e la centralità della manifestazione, oggi riconosciuta quale brand in grado di trainare la promozione del vino italiano a livello internazionale. Il risultato della campagna straordinaria di incoming realizzata quest’anno ci proietta verso il Vinitaly del futuro, leva per la competitività e la crescita di questo settore strategico del made in Italy».
Condivide lo stesso entusiasmo Maurizio Danese, amministratore delegato: «Abbiamo attuato un programma di investimenti eccezionali unitamente a importanti economie di scala per potenziare, già da questa edizione di Vinitaly, il panel di top buyer a Verona. Garantire business e nuove opportunità commerciali per le aziende espositrici è la nostra priorità di azione. Stiamo lavorando per avviare nuovi modelli di sviluppo per un Vinitaly più sempre più orientato sulla domanda internazionale e dal format efficientato».
Vintaly 2023 sarà aperto da Vinitaly OperaWine, alle Ex Gallerie Mercatali, degustazione con i 130 produttori portabandiera selezionati da Wine Spectator. Ma sono oltre 80 le degustazioni previste dal calendario della manifestazione, come i Grand Tasting di Vinitaly, i “walk around tasting” dei Tre Bicchieri 2023 del Gambero Rosso, l’Orange Wine Festival che vede protagoniste aziende top provenienti da 10 paesi, il Vinitaly Tasting – The DoctorWine Selection a cura di Daniele Cernilli, ideato per i buyer e gli operatori dell’Ho. Re. Ca. e ai focus di Young to Young, ossia le tre sessioni di degustazione con dieci giovani produttori firmate da Paolo Massobrio e Marco Gatti.
Presenti, infine, due ulteriori saloni professionali in concomitanza con Vinitaly, Enolitech con Vinitaly Design e Sol&Agrifood con B/Open e Xcellent Beers, che portano il totale espositivo in quartiere a più di 4.400 aziende. Il primo metterà in evidenza le tecnologie più innovative applicate alla filiera del vino, della birra e dell’olio, mentre il secondo sarà interamente dedicato all’olio extravergine di oliva, al food e alla birra artigianale.