Ci sono banche il cui obiettivo non è il semplice profitto. Ci sono banche che hanno lo scopo di contribuire alla promozione e allo sviluppo del territorio in cui operano e che per questo sono autenticamente locali. Ci sono banche che hanno la responsabilità di essere imprese, efficaci ed efficienti per i propri soci e clienti, ma anche una “responsabilità sociale” nei confronti della comunità. Le Banche di Credito Cooperativo hanno questa identità. Una Banca di Credito Cooperativo, come Banca Don Rizzo, è un’impresa bancaria originale ed unica, una banca “differente per forza”: perché è espressione di democrazia economica, cioè di una pluralità di persone o di imprese dal volto riconoscibile, e non di “poteri forti”; perché è una banca mutualistica, fondata sui soci e a questi rivolta in primo luogo; perché è autenticamente locale, nel senso che il suo bacino di operatività è circoscritto in una precisa area, e non cambia se si tratta di erogazione di credito piuttosto che di raccolta del risparmio; perché persegue obiettivi di valorizzazione dell’impresa, ma non di lucro individuale.
Insieme al Dott. Francesco Paolo Leone, attuale Direttore Generale, e al Dott. Antonio Pennisi, Direttore uscente, parliamo dell’importante storia di Banca Don Rizzo e della sua rilevanza per il tessuto sociale ed economico dell’area del trapanese, approfondiamo i valori che guidano la banca e ne illustriamo i traguardi raggiunti di recente.