La Banca Popolare del Cassinate è una società cooperativa per azioni, nata nel 1955 per contribuire alla ricostruzione della città di Cassino e del territorio dopo la seconda guerra mondiale. Una sfida il cui futuro e il cui esito erano tutti da costruire e nella quale non c’era nulla di scontato. Da allora ad oggi tanta strada è stata fatta e tante sono le tappe importanti che, quasi come pietre miliari, hanno segnato la sua storia e il suo percorso. La vera innovazione, quella di cui la Banca è più orgogliosa, sta nell’aver saputo riattualizzare, rinnovare e far vivere in maniera nuova quella che è la vera cifra dello stile BPC: il legame con il territorio e con le persone. Dicendo “territorio” non si parla di un’estensione geografica astratta, ma si parla di un’identità inequivocabile, fatta di storie, di tradizioni, di culture e dialetti, di usi, di costumi, di piatti tipici dal sapore unico, di profumi inconfondibili, di paesaggi e, soprattutto, di persone, che in quel territorio vivono, lavorano, amano; che da quel territorio partono e a quel territorio ritornano, riconoscendo il profilo delle montagne, il disegno delle  città, la linea delle strade. Banca Popolare del Cassinate mette il cuore e la passione nel suo modo di fare banca, nel suo nuovo modo di fare banca; mette nella tecnologia l’amore per le cose e per le persone, innesta la tradizione nel futuro. È di questo che, più di tutto, Banca Popolare del Cassinate è orgogliosa ed è su questo che, come recita uno storico claim che accompagna da anni la sua attività, continuerà a lavorare “ieri per la ricostruzione, oggi per il futuro”.

Insieme al Prof. Vincenzo Formisano, Presidente, parliamo dell’importante storia di Banca Popolare del Cassinate e della recente apertura di una nuova sede a Roma, illustriamo le iniziative messe in campo per supportare l’imprenditoria giovane e innovativa, nonché le iniziative di stampo culturale, scientifico e sportivo che la Banca patrocina in supporto del tessuto sociale del territorio.